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  • Immagine del redattoreEleonora Barbaccia

CAVALLUCCIO PIGMEO

Il cavalluccio marino pigmeo, appartenente alla famiglia Syngnathidae, abita le barriere coralline ad una profondità di 10-40 metri; ad oggi sono note 7 diverse specie che abitano tutte, tranne una in Giappone, il Triangolo dei coralli, una regione ricca di biodiversità che si estende per oltre 5 milioni di chilometri quadrati nel Pacifico sud-occidentale.


La conformazione di queste specie di cavallucci marini è quella tipica dei cavallucci ma la caratteristica più evidente è la gran quantità di tubercoli che ne decorano il corpo, aumentando l’effetto mimetico della livrea, che presenta un corpo bianco vivo con pattern finemente marmorizzato di rosso carminio. Sono note due varianti di colore: grigio con tubercoli rossi, e giallo con tubercoli arancio.


La specie più nota di cavalluccio pigmeo è quella dell’ Hippocampus bargibanti, la cui forma e livrea è frutto di un’evoluzione atta al mimetismo, per confondersi con le gorgonie del genere Muricella; il corpo bianco del cavalluccio imita la struttura ramificata della gorgonia, mentre i tubercoli rossi sono del tutto simili ai polipi delle gorgonie.


A causa delle piccole dimensioni, che raggiungono al massimo 2 cm, e della sua mimetizzazione, queste specie di cavalluccio marino non sono state scoperte fino a quando una gorgonia ospite è stata esaminata in un laboratorio. Purtroppo, vista la loro particolare dipendenza da alcune specie di gorgonie e la distruzione di grandi aree delle barriere coralline nei luoghi d’origine, la IUCN ha inserito questa specie nella Lista Rossa IUCN.


Vista la difficoltà nell'individuare i cavallucci pigmei, è molto probabile che nuove specie possano ancora essere scoperte. Recentemente è infatti stata scoperta una nuova variopinta specie nelle acque al largo della costa sud-orientale del Giappone, più piccola di un’unghia, in grado di mimetizzarsi perfettamente con i coralli e le rocce tra le quali vive, nota come “maiale giapponese”, o Hippocampus japapigu, perché, secondo la popolazione locale, ricorda un piccolo maialino.


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